La struttura e la vita dei celenterati

E' necessario sapere che i celenterati furono e sono esseri più evoluti dei poriferi e anche per questo motivo nacquero temporalmente dopo di essi.

Infatti, se i poriferi non possedevano e non possiedono quello che chiamiamo tessuto (insieme di cellule che svolgono la stessa funzione) i celenterati ce l'hanno eccome.

Come disse Haeckel : "L'ontogenesi ricapitola la filogenesi". Infatti, come nel nostro organismo il primo tessuto a svilupparsi è quello nervoso, così anche al momento della nascita dei celenterati il primo a svilupparsi fu il nervoso, il cui compito principale consiste nel reagire agli stimoli.

La principale divisione interna ai polipoidi e medusoidi (anche se quest'ultima definizione riguarda uno stato di passaggio per i polipi prima di arrivare ad essere meduse).

Inoltre, l'insieme delle cellule muscolari (no tessuto muscolare) sono di aiuto al movimento del celenterato anche se la principale fonte di movimento è data dal principio azione-reazione della dinamica di Isaac Newton, grande scienziato del '600.

Ma il punto è: come si sviluppa la vita di un celenterato?/Qual è il suo ciclo vitale?
-Ogni celenterato nasce polipoide (in realtà nasce sottoforma di planula, si fissa al terreno e diventa polipoide)
-il polipoide è formato da un tronco di meduse e da tentacoli (è di dimensioni molto ridotte)
-una medusa (che non è ancora medusa vera e propria ma un'efira) viene liberata e produce gameti di sesso differente i quali, dopo essersi fecondati...
-producono una seconda larva planula che si fissa al substrato marino, e tutto ricomincia...

Il processo di riproduzione dei celenterati è alquanto insolito, perchè la loro struttura di riproduzione è completamente differente da quella vegetativa.

E' importante non confondere il percorso evolutivo dei celenterati con quello dei poriferi: i primi rappresentano infatti qualcosa che andrà evolvendosi mentre i celenterati "non possono andare oltre", sono uno stadio dell'evoluzione.

1 commento: