Gli esseri viventi si classificano nel cespuglio evolutivo, dai più banali e semplici ai più evoluti e complessi. Un esempio di questi ultimi è l'Uomo. L'evoluzione parte miliardi di anni fa dagli organismi unicellulari, che poi organizzandosi, evolvendosi, si fecero più complessi fino a formare i primi organismi pluricellulari. Nel cespuglio evolutivo, alcuni rami non si svilupparono perché i processi evolutivi si sono interrotti, così anche al giorno d'oggi esistono esseri viventi che non si sono più evoluti dalle ere precedenti mantenendo le stesse caratteristiche degli esemplari originali (ad es. i Poriferi).
Nicolò
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