Il primo esempio di collaborazione tra cellule fu dato dai flagellati, una categoria particolare unicellulare che era formata da una "testa", al cui interno c'era un nucleo che conteneva il DNA e l'RNA. Poi, avevano anche una coda: il flagello, che era un organo di movimento. Questo particolare gruppo di cellule quindi diede origine alla colonia di Volvox che era formata da tre strati: esterno, intermedio ed interno. Lo strato interno si occupava della nutrizione, lo strato intermedio si occupava della distribuzione d'energia, mentre lo strato esterno era adibito alla riproduzione e al movimento, essendo l'unico strato in cui si trovavano i flagelli. Inoltre, se un membro della colonia veniva "fatto staccare", soprattutto in situazioni critiche per la colonia, esso aveva la possibilità di sopravvivere ed anche di riprodursi. Le colonie non hanno una specializzazione a differenza dei pluricellulari. La cellula che tuttora è adibita alla riproduzione è uguale al flagello: si tratta del gamete maschile.
Perfetto, Alice! Ho semplicemente trasformato la tua etichetta 'colonia di volvox' nelle due etichette distinte: 'colonia' e 'volvox'. In tal modo, potremo inserire altri testi sia sotto la prima (per esempio parlando dei Poriferi o di altre forme coloniali viventi) che sotto la seconda (nel caso volessimo creare testi relativi a Volvox, ma che si riferiscono ad altre caratteristiche oltre alla pluricellularità).
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