Il primo esempio di collaborazione tra cellule fu dato dai flagellati, una categoria particolare unicellulare che era formata da una "testa", al cui interno c'era un nucleo che conteneva il DNA e l'RNA. Poi, avevano anche una coda: il flagello, che era un organo di movimento. Questo particolare gruppo di cellule quindi diede origine alla colonia di Volvox che era formata da tre strati: esterno, intermedio ed interno. Lo strato interno si occupava della nutrizione, lo strato intermedio si occupava della distribuzione d'energia, mentre lo strato esterno era adibito alla riproduzione e al movimento, essendo l'unico strato in cui si trovavano i flagelli. Inoltre, se un membro della colonia veniva "fatto staccare", soprattutto in situazioni critiche per la colonia, esso aveva la possibilità di sopravvivere ed anche di riprodursi. Le colonie non hanno una specializzazione a differenza dei pluricellulari. La cellula che tuttora è adibita alla riproduzione è uguale al flagello: si tratta del gamete maschile.